Le donne che allattano i loro bambini per lunghi periodi hanno un minor rischio di sviluppare il cancro al seno nell’arco della vita, rispetto a quelle che non allattano. Più prolungato è il periodo di allattamento, maggiore è la protezione contro il cancro al seno.
Il mese di OTTOBRE è dedicato alla prevenzione del tumore al seno e per questo lo chiamiamo OTTOBRE ROSA.
L’aumento di incidenza globale, morbilità e mortalità da carcinoma mammario, hanno portato ad intensificare gli sforzi nella ricerca dei fattori eziologici del tumore al seno per poter attuare una seria ed efficace prevenzione dove possibile.
È ormai evidente che i paesi industrializzati sono quelli con l’aumento di casi più significativo: è stato dimostrato che i fattori ambientali, l’inquinamento atmosferico e di tutto l’ecosistema in cui viviamo e di cui ci alimentiamo, hanno un ruolo molto importante nell’eziogenesi della patologia, ma a questi devono essere aggiunte le prove disponibili che indicano che anche l’esposizione agli estrogeni può rappresentare un fattore critico nella carcinogenesi mammaria e in più i fattori genetici, la storia famigliare di questa patologia soprattutto se tramandata in linea materna.
Tutti questi fattori non sono facilmente modificabili.
Le evidenze scientifiche hanno però dimostrato che:
- Il rischio di tumori positivi per i recettori degli estrogeni e per i recettori del progesterone diminuisce con l’età precoce della prima gravidanza e con la multiparità
- la lattazione è associata a ridotto rischio sia peri tumori positivi per i recettori degli estrogeni e del progesterone sia per quelli negativi, a suggerire un diverso meccanismo di protezione da parte della lattazione.
- più a lungo le donne allattano e più sono protette dal carcinoma mammario
- la mancanza o una breve durata degli allattamenti durante la vita fertile tipici delle donne dei paesi sviluppati, fornisce un contributo importante all’elevata incidenza di cancro in quei paesi: numerosi studi ci dicono che l’aumento di frequenza dell’alimentazione artificiale dei bambini, potrebbe rendere ragione di almeno due terzi dell’aumento stimato di incidenza di carcinoma mammario.
- Le donne con una storia familiare di carcinoma mammario, che hanno allattato sempre riducono il loro rischio di contrarre il carcinoma mammario del 60% circa.
L’allattamento pertanto è un atto che le donne possono intraprendere per ridurre il rischio di ammalarsi di tumore al seno, mentre altri fattori come una storia familiare, non sono modificabili.
Bibliografia
- Rochefort H et al 2008- How to reduce the incidence of breast cancer
- Stuebe AM et al 2009- Lactation and incidence of premenopausal breast cancer: longitudinal study
- Association Between Breastfeeding and Breast Cancer Risk: Evidence from a Meta-analysis BREASTFEEDING MEDICINE
- Course Health e-Learning -Latte Materno: Composizione e Funzioni
- Informazioni fondazione Umberto Veronesi 2016
Ministero della Salute Allattare al seno – Un investimento per la vita
Data di ultimo aggiornamento 19 maggio 2021
Britta Stordal. Breastfeeding reduces the risk of breast cancer: A call for action in high-income countries with low rates of breastfeeding. Cancer Medicine, 2022
Dottoressa Alessia Bonilauri, Ostetrica
Dottoressa Isa Ligabue, Ostetrica